La pretesa scientificitá di certe posizioni, scoperte e pratiche, più che una verità rappresenta (soprattutto nelle scienze sociali ed umane) un punto di vista, una opinione più o meno autorevole. Questo mio convincimento ha ricevuto una conferma dall’ultimo libro di Hans Magnus Enzensberger “Nel dedalo dell’intelligenza” recensito ne L’Espresso del 9 agosto, n.31. L’autore demolisce il mito del QI, quoziente di intelligenza, concettualizzazione di una presunta caratteristica delle persone su cui si è basata e si basa tanta pratica scolastica e di gestione delle risorse umane. Enzensberger, noto poeta, filosofo, saggista, giornalista, inviato speciale, traduttore poliglotta, critico letterario, analista sociale e militante politico, afferma che i test di QI non testano altro che mentalità e pregiudizi di coloro che li hanno inventati e non hanno nulla a che fare con l’intelligenza. L’autore si domanda se sia mai possibile misurare una entità tanto insondabile ed indefinita quanto l’intelligenza. A supporto dell’affermazione riferisce ben 120 definizioni di intelligenza, ognuna delle quali guarda alla questione da un punto di vista diverso. La conclusione: i metodi per misurare l’intelligenza sono stupidi, quanto è stupida l’idea di misurarla.

E pensare a quante lezioni sui test, anche di intelligenza, ho dovuto frequentare all’università e quanto sono stati pontificati personaggi come Binet e Eysenck …..

Dove la mettiamo con Gardner e le sue intelligenze multiple? O con quella che per me è la fondamentale suddivisione tra intelligenza convergente e divergente?

E’ proprio così, la vera condizione umana che si testa con il QI sono i pregiudizi di certi scienziati ……

Di Enzensberger ricordo “Il mago dei numeri”, un libro per ragazzi (e non) che introduce nel mondo della matematica attraverso una favola. Lo ho regalato a mio figlio al tempo delle scuole medie, lo ho regalato a parecchi figli di amici ed è piaciuto. Credo possa essere un buon strumento per la didattica della matematica. Provare per credere.

PS: ho cercato il libro“Nel dedalo dell’intelligenza” (edito a Zurigo dalla Fondazione Vontobel) in Amazon ed in IBS senza trovarlo. L’unico riferimento è quello che segue trovato in una rassegna periodica della Biblioteca Nazionale svizzera. Se qualcuno è più fortunato, segnali un riferimento diverso.


NB 001482729
Enzensberger, Hans Magnus. – Im Irrgarten der Intelligenz : ein
Idiotenführer / Hans Magnus Enzensberger ; Ill. von Martial Leiter.
– Zürich : Vontobel-Stiftung, 2006. – 61 S. : Ill. ; 30 cm. –
(Vontobel-Schriftenreihe)
Literaturverz. – Bestellnr.: Vontobel-Stiftung 1760

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2 pensiero su “La stupidità del QI”
  1. Grazie Adriano ma scusami per l’equivoco. Mi riferivo al libro “Nel dedalo dell’intelligenza” . Ho modificato il post consdeguentemente

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