Venerdì 5 ottobre, dalle 14 alle 17.30 terrò a Bolzano, nell’ambito della conferenza ILIAS 2007 un workshop dal titolo “Orientamenti e disorientamenti negli usi didattici delle tecnologie”. Qui il programma. Ho presentato un’anteprima la workshop al Ghirada BarCamp. Qui le slide introduttive.
Al di là del contenuto del workshop, l’iniziativa vuole sperimentare alcune modalità organizzative che consentano di allargare la conversazione anche al di fuori del gruppo dei presenti e continuarla anche oltre lo spazio fisico e temporale delle attività face-to-face. Lo scopo è di dare un significato individuale alle tematiche affrontate ed esplorare le applicazioni delle stesse nelle realtà lavorative di coloro che parteciperanno. Come?
Dal programma del workshop.
Il ….. fil-rouge sarà la domanda “quale utilità ha tutto questo per me?”
Quante volte, al termine di un convegno abbiamo commentato: “Bello, interessante, ma….”? O avresti voluto fare una domanda, chiedere un chiarimento, fare un commento o avere un feedback sull’argomento, ma il formato dell’evento non consentiva interazioni di questo tipo?
Con l’approccio proposto vorremo limitare, per quanto possibile, l’incidenza dell’area del “ma” e favorire la contestualizzare, nelle pratiche professionali di coloro che parteciperanno al workshop, delle idee che si svilupperanno nella sessione di lavoro.
Spesso, per apprendere è necessario forzare i confini, uscire dalle zone sicure e fare buon uso dell’inaspettato; rendersi conto che le cose non vanno come il solito e che questo va, comunque, bene.
Il workshop vuole avere una struttura “viva”, che si modifica a seconda delle esigenze dei frequentatori e delle frequentatrici; vuol essere una conversazione che va nella direzione che chi partecipa desidera. I relatori ed i partecipanti hanno uguale responsabilità nel portare al successo l’evento. Siete, quindi, invitate/i a venire al workshop con domande, pensieri ed idee da condividere.
Per allargare i confini (di spazio, di tempo e di partecipazione) del workshop, le attività avranno la possibilità di continuare on-line nell’ambiente che è stato attivato in NING, uno dei tanti tool per il Social Network che consentono la creazione di comunità di interesse.
Su Ning ho attivato la comunità : “Orientamenti e Disorientamenti negli usi didattici delle tecnologie” cui invito tutte le persone interessate ad iscriversi.
Una volta entrati nella pagina principale, se avete già un vostro account Ning, iscrivetevi usando quell’account inserendo i dati nell’apposito spazio. Se non lo avete, cliccate su “Aderisci a Orientamenti e disorientamenti” e compilate i campi richiesti.
Il
Gianni,
Ti sono grata per l’invito, mi sono iscritta!(senza pensarci troppo, se no mi mancava il coraggio…)
Ehmm… io sono una “disorientata” eh?
Provo timidamente a unirmi alla comunità, mi affido a te! 😉
grazie!
g.
Ciao,Gianni. Ho ricevuto il tuo invito, di cui ti ringrazio. In questi giorni, sono con l’acqua alla gola, ma appena ho un attimo di tempo, provo ad accedere e mi registro:).
Grazie ancora e a presto!