Un secondo libro via Amazon, fresco di stampa (maggio 08) .
Sottotitolo: le promesse del passato, le sfide del futuro. Nella presentazione il senso del lavoro di Saul Carliner e Patti Shank (editors): .. esplora divrese tematiche come
- la grande differenza tra ciò che era stato promesso e l’uso attuale dell’e-learning nell’industria e nell’università,
- la lotta per implementare gli standard,
- i problemi con i learning object,
- il grigiore degli attuali corsi in e-learning,
- i problemi con i modelli in uso di progettazione didattica (libera traduzione di “instructional design”),
- i limiti dei metodi di ricerca e di valutazione sull’e-learning.
Tutti questi temi sono esaminati dal punto di vista della tecnologia, della concezione didattica, della teoria, della ricerca e delle implicazioni economiche.
Ricca e prestigiosa la platea dei contributors: Margaret Driscoll, (Web-based Training: Creating E-Learning Experiences, Advanced Web-Based Training Strategies: Unlocking Instructionally-Sound Online Learning), Brent Wilson (quello di Constructivistic Learning Environment) , Marc Rosenberg (quello di Beyond e-Learning), David Merril (comportamentista moderato in perenne polemica epistemologica con Jonassen), Reeves, Herrington e Oliver (quelli degli Authentic Tasks) e tanti altri che non conosco.
Da quel poco che ho fino ad ora letto, mi pare che quanto questo blog va a dire da tempo non sia mero vaneggiare.
Magari riporterò qualcosa dopo aver letto almeno qualche capitolo.