Chiedi ai tuoi studenti come stanno, cosa li rende felici e cosa li rende tristi;
Parla con loro negli intervalli;
Ascolta di più e parla di meno;
Pensa a cosa faranno gli studenti a lezione e non a cosa farai tu;
Fa lavorare di più gli studenti e impegnali con compiti sfidanti;
Fatti aiutare dagli studenti a fare qualcosa che renda più bella l’aula;
Apprezza i successi e aiuta a superare le criticità;
Premia le domande più che le risposte;
Ricorda che non potresti conoscere le risposte a tutte le domande;
Domanda ad un tuo collega cosa ha fatto in classe;
Fatti dare da un collega un suo materiale, riusalo, miglioralo e dallo ad un altro,
Discuti con una collega un problema che hai avuto e trovate assieme la soluzione;
Cerca di migliorare te stessa e non di essere migliore di una tua collega;
Leggi un buon libro di didattica e domandati in cosa ti potrebbe essere utile;I
Inizia a tenere un diario del tuo insegnamento: cosa ho fatto, cosa ha funzionato, cosa non ha funzionato, perché;
Condividi il diario con alcuni colleghi;
Non insegnare automaticamente: abbi chiaro perché fai quello che fai;
Va a raccontare al dirigente una cosa bella che hai fatto in classe;
Raccontala anche ai genitori;
Fa una proposta di una nuova attività didattica al dirigente e chiedigli di metterti nelle condizioni di farla;
e, soprattutto, ricorda che una classe è una squadra, che va costruito uno spirito di gruppo, che va allenata per vincere e che se si vince o si perde, si vince tutti o si perde tutti.