OVVERO, L’INVASI E LA SCOPERTA DELL’ACQUA CALDA
Quanto mi piacerebbe sentire Di Maio a Salvini urlare all’unisono questa frase rivolgendosi all’invalsi ma anche all’ocse per il pisa!!!
Pacchia finita per un ente inutile (l’invalsi), per tutta la schiera di ricercatori e valutatori (o pseudo valutatori come li ha definiti Vertecchi) che ci girano intorno, dai luminari universitari ai più oscuri insegnanti, per l’indotto editoriale e formativo.
Tanti soldi risparmiati (25 milioni di euro) che potrebbero essere distribuiti alle scuole (anche a pioggia, ogni scuola sa che bisogni ha e le strade del miglioramento possono essere le più diverse) e usati per migliorare sul piano organizzativo e didattico i processi di apprendimento.
La pacchia è finita perché è ora di smetterla con la fornitura di dati tanto inutili quanto costosi: sono anni che ci vengono restituiti dati che evidenziano problemi, sempre gli stessi, sempre statici; una situazione che non cambia nonostante l’ampia “conoscenza” di cui disponiamo.
I casi per questa inutilità sono due:
- i dati sono inutili perché ripetutamente non usati: chi dovrebbe fare qualcosa sulla base di quei dati ma sono anni che non lo fa;
- i dati sono inutili perché irrilevanti: sono dati che riguardano variabili che non caratterizzano il problema.
In ogni caso, dati INUTILI, e un ente di ricerca che produce dati inutili è esso stesso inutile.
Tralasciamo qui alcune considerazioni più raffinate sulla questione invalsi, come:
- La parzialità delle dimensioni dell’apprendimento di cui si fa carico (l’apprendimento è molto di più di quello preso in considerazione dall’invalsi)
- La debolezza scientifica dei suoi strumenti di indagine (VA, RASCH)
- La natura politica della sua azione (la ricerca non è “oggettiva”)
- Gli usi impropri dei dati raccolti (controllo e normalizzazione della filiera didattica)
Qualche riferimento
https://www.roars.it/online/il-modello-di-rasch/
http://cristianocorsini.net/onewebmedia/PAS_valoreaggiunto.pdf
http://cristianocorsini.net/onewebmedia/CORSINI_INVALSI_2013.pdf