Con Natascia e Gigi ho partecipato al NatCamp, un pre-barcamp natalizio in preparazione au un barcamp vero e proprio. A promuoverlo e ad ospitarlo, udite udite, una università, la Venice International University, il settore internazionale delle università veneziane (Ca Foscari e IUAV).
Animatore, il frizzante (più del prosecco offertoci con il panettone al termine dell’incontro) Giorgio Soffiato, ricercatore universitario e promotore di Marketingarena.
Una fitta schiera di student-generated interventi nella sezione “studenti consapevoli e progetti di apprendimento condiviso”. Tutti eccellenti ed incentrate su loro esperienze di uso del web (2.0) per servizi di studenti per studenti e per farsi conoscere all’università ed al suo esterno. Piero Rossato con radiocafoscari, i “marchi” (2 Marco) per Il Macello di San Giobbe giornale studentesco anche on-line, Michele Costa con unieconomia, portale di comunità degli studenti, Ilaria Paparella e Giorgio Soffiato con e di Marketingarena intelligente ed efficace blog autopromozionale, Luca Terrano con ESP Community Project, portale per gli studenti di Scienze Politiche di Padova.
Poi una serie di interventi di noi “vecchi”: Natascia Edera con riflessioni sulle caratteristiche didattiche di Second Life e dei Serious games; Gigi Cogo animatore di numerose iniziative 2.0 con stimoli per la descolarizzazione dell’apprendimento ed il ruolo dei PLE; il sottoscritto con alcune idee per la rifondazione (senso di onnipotenza non più sotto controllo) della didattica con le tecnologie a partire dall’apprendimento. Qui le poche slide dei 12 minuti del breve intervento.
Sede dell’incontro, l’affascinante isola di San Servolo, già manicomio (gli ospedali psichiatrici sono venuti dopo), nella laguna veneziana ora sede della VIU e di altre attività scientifiche. Nella fredda e luminosa giornata veneziana, una bella esperienza con le solite quattro ciacole tra colleghi, ora anche amici.
Ciao: buon natale e buona vita.